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Classificazione

La classificazione delle ulcere venose alla quale si fa solitamente riferimento è la “Classificazione CEAP”.
La classificazione CEAP (derivante dall’acronimo delle iniziali di Clinica, Eziologia, Anatomia e Patofisiologia), è il risultato del lavoro di una Commissione Internazionale di Esperti che si è riunita nel 1994 in Maui nelle Hawai ed è nata con lo scopo di classificare L’Insufficienza Venosa Cronica.
C: Manifestazioni Cliniche
- C0: nessun segno di patologia venosa visibile o palpabile
- C1: teleangectasie o vene reticolari
- C2: vene varicose
- C3: edema
- C4a: pigmentazione o eczema
- C4b: lipodermatosclerosi o atrofia bianca
- C5: ulcera venosa guarita
- C6: ulcera venosa aperta
È inoltre prevista l’aggiunta di “A” se il paziente è asintomatico e di “S” se è sintomatico.
E: Classificazione Eziologica
- Ec: congenita
- Ep: primaria
- Es: secondaria (post trombotica)
- En: nessuna causa venosa identificata.
A: Distribuzione Anatomica del reflusso o dell’ostruzione
- As: vene superficiali
- Ap: vene perforanti
- Ad: vene profonde (da “deep”, profondo)
- An: nessuna localizzazione venosa identificata.
P: Patofisiologia
- Pr: reflusso
- Po: ostruzione
- Pr,o: reflusso e ostruzione
- Pn: nessuna patofisiologia venosa identificata.